27 dicembre
76. Guardiamo infine all’uomo ferito. A volte ci sentiamo come lui,
gravemente feriti e a terra sul bordo della strada. Ci sentiamo
anche abbandonati dalle nostre istituzioni sguarnite e carenti, o
rivolte al servizio degli interessi di pochi, all’esterno e
all’interno. Infatti, «nella società globalizzata, esiste una
maniera elegante di guardare dall’altra parte che si pratica
abitualmente: sotto il rivestimento del politicamente corretto o
delle mode ideologiche, si guarda alla persona che soffre senza
toccarla, la si mostra in televisione in diretta, si adotta anche un
discorso all’apparenza.[59]
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