Messaggio di Benedetto XVI
per la 19ª Giornata Mondiale del Malato (11 febbraio
2011)
Cari fratelli e sorelle!
Ogni anno, nella ricorrenza della memoria della
Beata Vergine di Lourdes, che si celebra l’11
febbraio, la Chiesa propone la Giornata Mondiale
del Malato. Tale circostanza, come ha voluto il
venerabile Giovanni Paolo II, diventa occasione
propizia per riflettere sul mistero della
sofferenza e, soprattutto, per rendere più
sensibili le nostre comunità e la società civile
verso i fratelli e le sorelle malati. Se ogni
uomo è nostro fratello, tanto più il debole, il
sofferente e il bisognoso di cura devono essere
al centro della nostra attenzione, perché
nessuno di loro si senta dimenticato o
emarginato; infatti “la misura dell´umanità si
determina essenzialmente nel rapporto con la
sofferenza e col sofferente. Questo vale per il
singolo come per la società. Una società che non
riesce ad accettare i sofferenti e non è capace
di contribuire mediante la compassione
a far sì che la sofferenza venga condivisa e
portata anche interiormente è una società
crudele e disumana” (Lett. enc. Spe salvi,
38). Le iniziative che saranno promosse nelle
singole Diocesi in occasione di questa Giornata,
siano di stimolo a rendere sempre più efficace
la cura verso i sofferenti, nella prospettiva
anche della celebrazione in modo solenne, che
avrà luogo, nel 2013, al Santuario mariano di
Altötting, in Germania.
segue....
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