HOME S.ANDREA SABBIUNO S.BARTOLOMEO UNITA' PASTORALE ZONA PASTORALE

 

torna alla pagina del PRADO

 

 

 

Un pensiero al giorno

 di Antoine Chevrier
 

il pensiero di oggi:
19 dicembre

"Gesù è l'Inviato del Padre. Il prete è l'inviato di Gesù. Tutto ciò che Gesù dice di se stesso a questo titolo, il prete deve applicarlo a se stesso. È rivestito, come Gesù, dei caratteri di un inviato, e deve adempierne gli obblighi"
18 dicembre

"Non l'immaginazione e i sentimenti di un uomo devono essere la regola della nostra vita, ma Gesù e Gesù soltanto"
17 dicembre

"Sì, siamo sempre i poveri del buon Dio, restiamo sempre poveri, lavoriamo sui poveri, che la povertà e la semplicità siano sempre il carattere distintivo della nostra vita, e avremo la benedizione di Dio e del Padre nostro"
16 dicembre

"Figlioli, nella misura in cui catechizzerete, confesserete, servirete i poveri e i malati, in una parola nella misura in cui farete l'opera di Dio con amore, disinteresse e sacrificio, non turbatevi per nulla: le risorse abbonderanno"
15 dicembre

"Io leggo il santo Vangelo. Studiamo sempre questo bel libro, e non smettete mai di leggerlo per praticarvi ciò che vi vedete: lo sapete, sarà la nostra regola. La Mangiatoia, il Calvario, il Tabernacolo, ecco le nostre tre stazioni per arrivare alla perfezione della nostra vocazione"
14 dicembre

"Si impara molto nella preghiera, ed è ai piedi della Croce che si scoprono i segreti misteri del buon Dio; è là che andavano i santi per attingere le grandi scienze che in seguito donavano al mondo, poiché Gesù è la Verità ed è accanto a lui che si trova la verità che illumina e riscalda l'anima"
13 dicembre

"Lasciamo che il mondo si dia da fare per avere un nome, la gloria, onori, fortuna, stima... follia! Tutto questo passa, vi è una sola cosa che resta, ed è ciò che riposa sull'eterno Maestro che è venuto sulla terra per istruirci e guidarci"
12 dicembre

"Che lo Spirito Santo sia la vostra luce e il vostro amore, che vi faccia comprendere e amare il Padre e il Figlio, e sarete davvero i figli di Dio che non son nati dalla carne e dal sangue, ma sono nati da Dio per lo Spirito"
11 dicembre

"Ma, caro amico, quando ci si arriva, non è più il momento di arretrare, bisogna costringere il buon Dio a darci ciò che ci manca"
10 dicembre

"Nulla ci turbi e ci arresti nel cammino. Gesù è il solo scopo della nostra vita, il resto è niente; se amiamo Gesù e siamo in alleanza con lui, il resto poco importa"
9 dicembre

"Senza di me non potete fare niente, dice Gesù. Se quindi vogliamo fare qualcosa, bisogna restare uniti a Gesù nostro Maestro"
8 dicembre

"Maria crede. Accetta con semplicità il titolo di madre, ne accetta l'incarico, le conseguenze, senza inquietarsi per l'avvenire. Pone la sua fiducia in Dio per tutto"
7 dicembre

"Nel tabernacolo imparerete a conoscere la grande carità di Nostro Signore che ci donò il suo corpo, la sua anima, la sua divinità e imparerete ad amare i vostri fratelli e a sacrificarvi per loro come Gesù"
6 dicembre

"Nella Mangiatoia imparerete a staccarvi da tutto e a vivere nella povertà e nell'oblio del mondo e delle cose della terra"
5 dicembre

"Chiedo una cosa sola, conoscere Gesù mio Salvatore e saper parlare di lui a tutti quelli che egli mi manda"
4 dicembre

"Un'anima che non è stata provata, contrariata, che non ha sofferto contraddizioni e che non ha sopportato prove non può essere guidata dallo spirito di Dio"
3 dicembre

"Credete, non vi è niente di tanto bello, potente, ricco quanto le parole e le opere di Nostro Signore. Egli diceva: 'Le mie parole sono spirito e vita', ed è proprio vero"
2 dicembre

"Con il santo Vangelo, mi sembra di essere più forte. Dopo tutto non sono io, ma Gesù, e con lui non ci si sbaglia"
1 dicembre

"C'è sempre qualcosa di buono. Sapete bene che anche nei terreni più cattivi si può raccogliere qualche fiore"
30 novembre

"Oh! Cari figli, lavorate per diventare santi! Non lo si diventa subito: bisogna lavorare a lungo, e fin dal principio della vita; è un compito grande, ma altissimo da compiere!"
29 novembre

"Si porta frutto solo se si è ricolmi della vita di Gesù, lui che è la carità"
28 novembre

"Non ho mai capito meglio come era necessario essere santi per stabilire qualcosa, di quando mi sono reso conto che, per comunicare agli altri un poco di vita spirituale, bisogna per prima cosa esserne pieni noi stessi"
27 novembre

"Il vero discepolo di Nostro Signore è colui che si attacca a lui per seguirlo. Ora, per seguirlo, bisogna innanzitutto conoscerlo bene. Studiamo dunque questo divino Maestro"
26 novembre

"Oggi crediamo in Gesù. Cos'è dunque quest'uomo straordinario... Per conoscere un uomo bisogna ascoltare la sua parola, studiare le sue azioni. Cosa dice? Cosa fa?"
25 novembre

"Rallegriamoci quando saremo disprezzati dagli uomini per Gesù e gli uomini ci tratteranno da insensati: sarà prova che prendiamo parte alla follia di Gesù!"
24 novembre

"Dio non si comunica agli orgogliosi, agli ambiziosi, a chi è pieno di sé, ma si comunica ai poveri, ai semplici"
23 novembre

"Il prete è un uomo mangiato, deve diventare buon pane"
22 novembre

"Studiare Gesù nella sua vita mortale, nella sua vita eucaristica, sarà tutto il mio studio"
21 novembre

"Nella vita di Nostro Signore si trovano la Sapienza e la luce. È in questi piccoli dettagli che troviamo ogni regola di condotta per noi e troviamo la perfezione e un insegnamento sicuro e secondo Dio poiché è Dio stesso che si mostra a noi. A che serve il Vangelo se non lo si studia?"
20 novembre

"Voi mi seguirete nella mia gloria"
19 novembre

"O povertà, come sei bella! Gesù, il mio Maestro, ti ha trovato tanto bella che ti ha sposato scendendo dal cielo, che ha fatto di te la sua compagna di vita e ha voluto morire con te sulla croce"
18 novembre

"Com'è bello quest'uomo che non tiene a niente e che dice ai poveri del buon Dio: tutto ciò che è mio è vostro! e che si spoglia così fino a diventare povero come i più poveri"
17 novembre

"Chi ha rinunciato a se stesso non si turba per nulla, non bada a tutte le piccole miserie del mondo, alle ingiurie, al disprezzo, agli insulti, persino ai colpi. Va per la sua strada"
16 novembre

"Chi segue lo spirito di Dio è spesso perseguitato, esposto al disprezzo, all'odio degli altri, e nelle vie dello Spirito Santo occorre una grande dose di forza e di energia e di grazia per lottare costantemente contro se stessi senza fiaccarsi e lasciarsi andare"
15 novembre

"Cosa dobbiamo fare dunque? Studiare Gesù Cristo nostro Signore, ascoltare la sua parola, esaminare le sue azioni, per conformarci a lui e riempirci di Spirito Santo"
14 novembre

"Istruire, riprendere e mettere in opera, far fare... ecco la vita, la linfa e il mezzo di comunicarla. Ma inquadrare il mondo in una nicchia, plasmarlo in una data forma, è forzare il mondo, è soffocare gli errori e non correggerli"
13 novembre

"Una cosa sola è desiderabile sulla terra: conoscere Nostro Signore Gesù Cristo, amarlo e seguirlo: il resto è nulla! Beato chi lo capisce e lo mette in pratica!"
12 novembre

"È Gesù che bisogna mettere al centro di noi stessi per renderci buoni: senza di lui, non produrremo altro che frutti selvatici e inutili per il cielo"
11 novembre

"Il nostro primo dovere è occuparci delle cose di Dio, che è il nostro primo Padre. Abbiamo un Padre che è nei cieli, che è al di sopra di tutti i padri della terra e a cui bisogna innanzitutto obbedire"
10 novembre

"Una porta può essere in tanti posti. E quando qualcuno bussa a questa porta e si va a vedere chi è, la si può lasciare chiusa e non fare entrare nessuno; la si può solo socchiudere e lasciare fuori chi è venuto da noi. Oppure la si può spalancare e lasciare entrare chi bussa. Possiamo fare lo stesso anche con Gesù, nostro Maestro, con la porta del nostro cuore, quando egli cerca di entrare"

9 novembre

"Bisogna ricevere il regno di Dio, ossia la Parola di Gesù che deve stabilire in noi il regno di Dio, come un bambino riceve la parola del suo maestro, con attenzione, sottomissione, rispetto e amore"

8 novembre

"Chi cerca la perfezione vede solo Gesù, ama Gesù e mette Gesù prima di ogni cosa. Ama e cerca di imitare più fedelmente possibile colui che ama"

7 novembre

"Nulla ci può separare da Gesù Cristo"
6 novembre

"O Cristo, o Verbo! Sei il mio Signore e il solo e unico Maestro. Parla, voglio ascoltarti e mettere in pratica la tua Parola. Voglio ascoltare la tua divina Parola perché so che viene dal cielo. Voglio ascoltarla, meditarla, metterla in pratica perché dentro la tua Parola c'è la vita, la gioia, la pace e la felicità"
5 novembre

"In un albero sono le radici che non si vedono la parte più essenziale. Sono esse che danno la vita a tutto l'albero, che mandano la linfa a tutte le foglie e le fanno vivere. Così nostro Signore"
4 novembre

"Conoscere e studiare Gesù, pregare: ecco la prima cosa da fare per diventare una pietra dell'edificio spirituale di Dio"
3 novembre

"Che grande re è Gesù! Come sono piccoli i re della terra davanti a Gesù, il solo e vero re dell'universo e degli uomini! Inchiniamoci dunque davanti a Gesù, nostro re, e salutiamolo come nostro vero e unico re”
2 novembre

"I santi sono la gloria di Dio sulla terra! Sono l'espressione vivente della divinità quaggiù! Sono la gioia degli angeli e la beatitudine degli uomini!"
1 novembre

"I santi sono gli uomini più potenti del mondo! Attirano tutti a sé poiché hanno la carità e la luce di Dio, e la fecondità dello Spirito Santo. Hanno la ricchezza di Dio che distribuiscono a tutte le creature! Sono gli economi del buon Dio sulla Terra!"
31 ottobre

"Un santo è un uomo che è unito a Dio, che è una cosa sola con lui! Che chiede a Dio! Che parla a Dio! E che a Dio obbedisce!"
30 ottobre

"Miei cari figlioli, bisogna diventare santi, oggi più che mai. Solo i santi potranno lavorare utilmente alla conversione dei peccatori, alla gloria di Dio! Oh! Che belle cose facevano i santi sulla terra! Come erano graditi a Dio e utili al prossimo!"
29 ottobre

"Solo ciò che è fondato su Gesù può rimanere. Ciò che è fondato su un altro fondamento non può durare né essere solido"
28 ottobre

"Vi posso dire solo una cosa, che Dio vi ama, e quando Dio ci ama, bisogna essere felici e camminare con coraggio e perseveranza"
27 ottobre

"Le opere di Dio iniziano piano. Il presepio, il Calvario, ecco l'inizio di tutte le opere di Dio. Ciò che comincia in altro modo non continua"
26 ottobre

"Ricordatevi che la preghiera è il fondamento della vita cristiana, e che se non la praticate regolarmente nella vostra meditazione, continuerete ad andare fuori strada"
25 ottobre

"Come siamo felici di avere tante ricchezze, e dovunque! Andate dunque con fede e amore alla Mangiatoia e al Calvario de nostro Buon Salvatore"

24 ottobre

"Chi ha l'amore di Gesù ha tutto ciò che serve, e può tutto, non teme nulla; cresciamo dunque nell'amore di Gesù Cristo e saremo beati"
23 ottobre

"Siate sempre lieti e amabili, è una delle qualità del servitore del Buon Dio"
22 ottobre

"Un santo è qualcuno che fra le mani! ha tutti i poteri di Dio! Qualcuno che muove l'universo quando è unito strettamente al Maestro che governa ogni cosa"
21 ottobre

"Leggendo il Vangelo prendete a fondamento della vostra preghiera la storia del mistero e studiate ogni parola, ogni azione, ogni virtù, e cercate di farle passare nel vostro spirito, nel vostro cuore e anche nel vostro comportamento"
20 ottobre

"Gesù è il centro verso cui tutto deve convergere e al di fuori del quale non vi è equilibrio possibile: tutto crolla e segue la sorte delle cose di quaggiù"
19 ottobre

"Oh! Preghiamo molto lo Spirito Santo, è così necessario. Che lo Spirito Santo sia la vostra luce e il vostro amore, che vi faccia comprendere e amare il Padre il Figlio, e allora sarete veramente figli di Dio, nati non dalla carne, ma da Dio per mezzo dello Spirito"
18 ottobre

"È una preghiera che ho fatto spesso al buon Dio: 'Fa' che diventi un pazzo agli occhi del mondo!'. Diventare pazzi secondo il mondo, figlioli: uomini che seguono solo lo spirito di Dio, senza occuparci di ciò che si pensa e di ciò che si dice attorno a noi"
17 ottobre

"Accettare umilmente i rifiuti che riceviamo, non mormorare contro chi ci nega quello che chiediamo, non vantarsi di ciò che si è, dei propri titoli, mai rifiutare ad alcuno l'ospitalità: rischiamo di rifiutarla a Dio stesso"
16 ottobre

"Il prete è un uomo crocifisso. Più si è morti, più si ha la vita. Più si dona la vita"
15 ottobre

"La sua presenza sulla terra rende tutto piacevole, anche le cose inanimate: alberi, frutti, terra. Gesù se n'è servito. E soprattutto, la nostra carne diventa divina. Sì, questa carne, queste ossa assumono una grandezza ai miei occhi. Un Dio è stato come [me] e mi ha assomigliato"
14 ottobre

"Nell'Incarnazione, Dio viene a cercare la sua creatura. La trova, l'abbraccia, la stringe. la prende fra le braccia, l'incatena e, con l'Eucaristia, ci incatena tutti e ci lega a sé venendo in noi e impadronendosi di noi"
13 ottobre

"Il crocifisso, il calvario, è la seconda condizione in cui Nostro Signore si mostra a noi come modello. La croce è ovunque; il segno della sofferenza esiste dovunque; è così che Nostro Signore si mostra a noi. Cosa mostra un crocifisso, se non la sofferenza di Cristo?"
12 ottobre

"Che libertà, che potenza dona al prete questa santa e bella povertà di Gesù Cristo!"
11 ottobre

"La nostra regola è Gesù, la sua parola, i suoi esempi. Fondamento solido, incrollabile"
10 ottobre

"Le nostre parole e le nostre azioni sono altrettanti frutti santi e benedetti che escono da noi e producono dei buoni effetti, come un albero buono produce buoni frutti e un albero cattivo, frutti cattivi"
9 ottobre

"Tutto ciò che Gesù ha detto, tutto ciò che ha fatto, è fatto e dettato dallo Spirito Santo, e dunque bisogna studiare le sue parole e le sue azioni, e conformare la nostra vita e le nostre parole a ciò che egli ha detto, a ciò che ha fatto, e così agiremo e parleremo secondo lo Spirito Santo"
8 ottobre

"Solo Dio ci dona il suo spirito e non lo si può avere senza averlo acquistato, anche molto caro e a proprie spese"
7 ottobre

"A che serve farsi poveri, se non si vive da poveri?"
6 ottobre

"Per seguire Gesù non dobbiamo turbarci per tutte le miserie che ci accompagnano, altrimenti dovremmo fermarci ogni momento"
5 ottobre

"O Verbo! O Cristo! Come sei bello! Come sei grande! Chi ti saprà conoscere? Chi ti saprà comprendere?"
4 ottobre

"Follia dell'amore per Gesù. San Francesco diceva: 'Dicono che sono pazzo. Ma non sei pazzo tu, Signore, che ti sei legato a me per amore?'. Essere folli è la caratteristica dell'amore.
3 ottobre

"Quando si ama davvero qualcuno, si è felici di seguirlo, di camminare sui suoi passi. Si ama vederlo, ascoltarlo, e si fa di tutto per imitarlo"
2 ottobre

"Chi vuole costruire, edificare qualunque cosa senza Gesù si inganna, e costruisce solo rovine. Bisogna costruire su Gesù, sulla sua parola e metterla in pratica, e la nostra casa sarà costruita sulla roccia"
1 ottobre

"Nei grandi della storia a volte si trova un granello di sapienza, un barlume di quella luce che ci illumina, ma è Gesù la Sapienza tutta intera; l'uomo non può ricevere la Sapienza intera, mentre Gesù la possiede tutta perché senza misura ha ricevuto lo Spirito Santo"
30 settembre

"Non vi inquietate per le piccole contrarietà che possono capitare, bisogna abituarcisi; sono le sofferenze e le umiliazioni che rendono veri. Chi niente ha sofferto e niente sopportato non sa niente e non è buono a niente"
29 settembre

"Il Padre dona l'esistenza, il Figlio si rivela a noi e ci mostra Dio e la via, e lo Spirito Santo ce lo fa comprendere e amare"
28 settembre

"Prima di dare comandi agli altri, occorre innanzitutto guadagnarne la fiducia e la stima con l'esempio e la virtù. Medico, cura te stesso"
27 settembre

"La vita dei santi è tutta simile, tutta ispirata dal medesimo Spirito Santo che li guida. Essi la passano fra tribolazioni, sofferenze, persecuzioni. Gesù è il primo santo, il modello di tutti"
26 settembre

"Mio Dio, donaci la vera sapienza, e fa che non imitiamo la follia dei peccatori! Donaci la tua santa follia, Signore, e fa che diventiamo pazzi secondo la tua sapienza"
25 settembre

Dio Padre ha creato il mondo e ha mandato il Figlio suo a salvare gli uomini. Dio il Figlio consente a venire sulla terra per amore del Padre suo e per amore nostro. Lo Spirito Santo prepara fin dal principio la venuta di Cristo sulla terra.
24 settembre

"Per tantissimi anni ho detto al buon Dio: Mio Dio, se hai bisogno di un povero, eccomi; se hai bisogno di un pazzo, eccomi"
23 settembre

"È nella preghiera, nel raccoglimento, nell'orazione che Dio si manifesta, si fa conoscere, e non nel tumulto del mondo. È lì che Dio vi illuminerà, vi ispirerà, spargerà su voi la sua luce divina"
22 settembre

"Mio Dio, donami il tuo spirito. È la preghiera che dobbiamo fare sempre e continuamente, in ogni istante. Lo spirito di Dio è tutto! Se ne siamo animati abbiamo tutto, possediamo ogni ricchezza in cielo e in terra"
21 settembre

"La Parola è il pane delle anime, l'alimento dei cristiani. Gli uomini stanno bene secondo ciò che si mangia; ne dipendono la salute e la vita. Se il cibo che si dà è buono, i nostri fedeli avranno vita"

20 settembre

"Noi prenderemo come parola d'ordine di carità questa di Nostro Signore: prendete e mangiate, vedendoci come un pane spirituale che deve nutrire tutti con la parola, l'esempio e la devozione"

19 settembre

"Questa fusione di spirito e di cuore si attua conoscendo e praticando una medesima regola di vita fondata su Gesù che deve essere il centro del nostro amore, avanzando verso la stessa meta, con gli stessi mezzi"

18 settembre

"I santi erano uomini ricolmi dello spirito di Dio"

17 settembre

"È perché lo spirito di Dio è in Gesù che egli non dice nulla da sé, non fa nulla da sé e tutte le sue parole e tutte le sue azioni sono conformi al pensiero e alla volontà del Padre, poiché sono dettate dallo Spirito Santo che è l'unione di quelle due persone"

16 settembre

"Chiederemo a Dio di far nascere in noi una grande compassione per i poveri e i peccatori: è il fondamento della carità, e non faremo nulla senza questa compassione spirituale"

15 settembre

"La croce è l'amore dei santi"

14 settembre

"È facile capire che chi si preoccupa di se stesso, continuamente cerca se stesso, non ha rinunciato a se stesso, sarà sempre frenato"

13 settembre

"Mediante l'Eucaristia è Gesù che agisce con noi, in noi e attraverso di noi. Noi gli prestiamo la vita mentre lui ce la dona. Siamo la sua vita esteriore e lui la nostra vita interiore. Linfa entro l'albero, sorgente di vita."

12 settembre

"Se abbiamo questa grazia, dobbiamo anche sentire l'appello di Gesù in noi."

11 settembre

"La conoscenza di Gesù produce necessariamente l'amore, e più conosciamo Gesù, la sua bellezza, la sua grandezza, le sue ricchezze, più cresce il nostro amore per lui; più cerchiamo di piacergli, più scacciamo via da noi tutto ciò che non va a Gesù"

10 settembre

"Conoscere Gesù è tutto, il resto è niente"

9 settembre

"E tu, Spirito d'amore e di forza, poni in me quelle belle virtù d'umiltà e purezza che hai messo in Maria e che l'hanno innalzata alla dignità di Madre di Dio, perché il mio cuore divenga un tabernacolo più santo, più degno di Colui che ho la gioia di ricevere nella santa Eucaristia"

8 settembre

"Ho fiducia, mio Dio, nei meriti infiniti della passione di Gesù, mio Salvatore e mio Maestro, che ha acquistato per me e per tutti i peccatori del mondo una redenzione infinita"

7 settembre

"Per quest'opera di cui mi parlate, fate che Nostro Signore vi ispiri, ma lasciatevi guidare dalle circostanze piuttosto che da voi stessi"

6 settembre

"Chi non va a Gesù va alla morte. Egli dunque deve essere il fine del nostro lavoro, delle nostre azioni, di tutta la nostra vita, gli apparteniamo in ogni cosa"

5 settembre

"Gesù è la radice da cui dobbiamo trarre la linfa che ci deve dare la vita"

4 settembre

"Dobbiamo riprodurre, dentro di noi come fuori di noi, le virtù di Gesù, la sua povertà, le sue sofferenze, la sua preghiera, la sua carità. Dobbiamo rappresentare Gesù povero nella sua mangiatoia, Gesù sofferente nella sua passione, Gesù che si lascia mangiare nella Santa Eucaristia"

3 settembre

"Se si ha bisogno di un maestro per le cose materiali, per imparare a leggere, a scrivere, le scienze profane, per imparare un mestiere, una condizione... quanto più avremo bisogno di un Maestro per guidarci nelle cose spirituali"

2 settembre

"Ciò che un tempo aveva fatto per così dire solo di passaggio e in fretta, in questi ultimi tempi l'ha compiuto in modo assai sensibile e duraturo. Ha preso egli stesso forma di uomo per abitare con noi e avere il tempo di parlarci e dirci tutto ciò che il Padre voleva insegnarci per mezzo suo"

 

torna alla pagina del PRADO

Web Analytics Made Easy - StatCounter
-

HOME

UNITA'  PASTORALE  DI  CASTEL MAGGIORE  (BO)
SEGRETERIA: da lunedì a venerdì ore 8:30-12:30 
Piazza Amendola, 1 - Castel Maggiore tel. 051 6321661

email:
segreteria@upcm.it
facebook: www.facebook.com/unitapastoralecm