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Ritorna anche
quest'anno, per la terza volta, il pellegrinaggio notturno nella
nostra città, un percorso di catechesi, riflessione e preghiera che
ci guiderà anche alla scoperta delle bellezze artistiche e del
patrimonio spirituale bolognese.
La partenza sarà mercoledì 30 aprile alle 21.15 dal cortile
dell'arcivescovado, entrando da via Altabella. A differenza
dell'anno scorso non si salirà verso il santuario della Madonna di
San Luca, ma il suo percorso si snoderà lungo otto chiese dentro le
mura della città.
L'invito è rivolto a tutta la diocesi, con particolare attenzione ai
giovani che mostrano sempre grande prontezza e serietà
nell'accogliere le proposte forti e impegnative.
Organizzato da don Marco Bonfiglioli, frate Daniele Vallorani,
francescano, don Sebastiano Tori, incaricato diocesano della
Pastorale giovanile, il pellegrinaggio avrà come tema conduttore "i
frutti dello Spirito", riprendendo il brano di San Paolo ai
Galati (Gal 5,16-22). Ogni sosta prevede, oltre ad un momento di
spiegazione del luogo, una breve catechesi su uno dei frutti dello
Spirito.
La tappa iniziale sarà nella cattedrale di S. Pietro, poi la
basilica di San Petronio, la chiesa di San Vitale e Agricola, la
basilica di Santo Stefano, la basilica di San Domenico, il monastero
del Corpus Domini, detto "della Santa", la chiesa di San Salvatore e
la basilica di San Francesco, dove il pellegrinaggio terminerà con
la celebrazione della Messa. Al termine ci si fermerà per un momento
di fraternità e ristoro, nella condivisione. |
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