La Caritas è costituita da un
gruppo di persone impegnate a promuovere nell’intera comunità il senso e
la pratica della carità, a far conoscere a tutta la Parrocchia i bisogni
esistenti sul territorio, a proporre occasioni di impegno e di generosità.
La Caritas parrocchiale di Sant’Andrea è operativa sul territorio da più
di trent’anni, da quando alcuni volontari, sotto la guida del Parroco e
Suor Cleofe (allora direttrice della Scuola materna Zarri) offrirono la
propria disponibilità a svolgere attività di assistenza o di compagnia,
cogliendo via via nel contempo i bisogni emergenti.
Le varie attività svolte attualmente consistono nell’accoglienza al Centro
di Ascolto, luogo in cui viene dato notevole rilievo e attenzione alle
persone che vi accedono; ricevimento, cernita, sistemazione e
distribuzione di indumenti; reperimento e successiva distribuzione di
generi alimentari, con viaggio mensile a Imola all’istituzione Banco
Alimentare. Inoltre, laddove se ne riscontra l’opportunità, visite
domiciliari, visite alle Case di riposo dove sono ospitati anziani che
facevano parte della nostra comunità, visita mensile e lavoro alla Casa
della Carità di Corticella, rapporti con il carcere della Dozza a cui
vengono consegnati libri, riviste, giocattoli per la sala giochi destinata
ai figli dei carcerati in visita ai loro genitori, distribuzione di libri
scolastici e quaderni agli stranieri che desiderano studiare la lingua
italiana e apprendimento della stessa a domicilio con l’aiuto di una
insegnante volontaria. Si raccolgono e distribuiscono inoltre lettini e
carrozzine per bambini nonché materiale di supporto per anziani
(carrozzelle, comode e girelli).
Queste attività si completano mediante gli incontri mensili con gli
anziani nel Salone parrocchiale, l’organizzazione di un soggiorno estivo a
Rocca di Roffeno, lo svolgimento di incontri e iniziative di
sensibilizzazione alla carità mediante incontri con i ragazzi del
catechismo parrocchiale. Tutte queste attività richiedono tempo e fatica;
i volontari che operano nella Caritas fanno dono del loro tempo e del loro
impegno. Ognuno opera secondo le proprie capacità e i propri carismi,
perché non esiste il più importante e il meno importante, ma è con
l’apporto di tutti che si riesce ad essere “Caritas”, a esprimere cioè un
amore del prossimo concepito come condivisione, coscienza viva ed
espressione concreta dell’intera comunità
parrocchiale.
In questo contesto di volontariato e di gratuità può quindi esserci anche
il medico che visita gratuitamente chi non può pagarsi lo specialista,
l’infermiera che va a fare le prescritte iniezioni alle persone povere, lo
studente che dà ripetizione al compagno ammalato o ritardato, l’operaio
che assume l’incarico di eseguire piccoli lavori di riparazione,
l’avvocato che assiste e consiglia chi è alle prese con beghe legali.
Il ventaglio, come si vede, è quanto mai vasto: sta a ciascuno di noi
scegliere quello che gli è più congeniale.
L’INVITO E' RIVOLTO A TUTTI. . . ANCHE A TE! |